Da questo punto di vista, il comprensorio di Monopoli e Fasano presenta delle peculiarità per le caratteristiche storiche e etnoantropologiche, ed anche omogeneità geomorfologiche e naturalistiche. La cripta è situata lungo l'attuale strada per Alberobello, a breve distanza dal cimitero di Monopoli. Il corpo centrale dell'invaso, senza tener conto degli ampliamenti laterali, si articola secondo lo schema di una chiesa a colonne, divisa in tre navate e conclusa da altrettante absidi. Si tratta, quindi, di uno straordinario esempio di architettura rupestre, che trova qualche analogia solo con alcune chiese-grotta a colonne della Cappadocia (Turchia), ed è indice della perizia delle maestranze locali, esperte del lavoro delle cave, del resto frequenti nel territorio monopolitano. Il vano centrale misura cm 1200 x cm 650; l'altezza è in media di cm 350. Dalle colonne, fornite tutte di capitello e pulvino, si dipartono degli archi a tutto sesto che scandiscono la lunghezza delle navate. Il soffitto è articolato da pseudovolte a crociera che accrescono la configurazione "a basilica" della cripta. La cripta, che di recente è stata acquisita dall'Amministrazione Comunale di Monopoli, versava in uno stato di conservazione non ottimale a causa di diversi fattori di deterioramento.
Il progetto di recupero e restauro è il frutto di una felice collaborazione tra il Comune di Monopoli e due enti privati. Il sodalizio che lega i tre enti impegnati nella realizzazione del progetto poggia sulla convinzione che l'habitat rupestre è un elemento di identità culturale di questo territorio e nel tempo stesso una risorsa economica suscettibile di produrre ricadute positive anche sul piano sociale e occupazionale.
Le risorse messe a disposizione dalla Fondazione San Domenico e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia hanno garantito la completa copertura finanziaria del progetto e la messa a disposizione delle risorse umane e tecnico-professionali necessarie alla realizzazione di un intervento particolarmente delicato.Seconda fase del restauro della Cripta dello Spirito Santo in Lama S.Angelo - Monopoli - Intervento sugli affreschi.
Seconda fase del restauro della Cripta dello Spirito Santo in Lama S.Angelo - Monopoli - Intervento sugli affreschi.
La Fondazione promuove, dal 2005, il Premio giornalistico "Civiltà Rupestre".
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Promuovere lo studio, il recupero degli insediamenti rupestri nei territori di Fasano e Monopoli.
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La Fondazione si è attivamente impegnata nella pubblicazione degli Atti dei convegni internazionali di studio sulla Civiltà rupestre.
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Da Agosto 2019 è possibile visitare le proiezioni dei restauri virtuali all'interno della chiesa rupestre di Lama d'Antico.
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La Fondazione organizza e ospita il Convegno internazionale di studio sulla Civiltà rupestre.
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